Il 17 luglio dello scorso anno ci ha lasciato Andrea Camilleri, scrittore e intellettuale tra i più lucidi della storia repubblicana, penna viva e splendente nel panorama del nostro Stivale. Il 2020 vedrà l’arrivo delle prime puntate di Il Commissario Montalbano dopo la sua scomparsa, a testimonianza di una eredità che non accenna a scomparire, e che non merita assolutamente l’oblio.
Chi l’avrebbe immaginato, nel 1994? Quello l’anno della pubblicazione del primo romanzo dedicato al personaggio, La forma dell’acqua, mentre il 1999 ha visto l’arrivo delle prime due puntate della serie, ben ventuno anni fa, ugualmente interpretato da Luca Zingaretti, volto del Commissario Montalbano in tutte le trentaquattro puntate andate in onda in questi anni. Un successo crescente, per un personaggio che ha già trasceso il mondo letterario e televisivo, diventando una vera e propria leggenda nell’iconografia nostrana.
Tre saranno gli episodi in arrivo a marzo, con la data della prima puntata per ora fissata al 9 marzo 2020. Due saranno classici episodi, mantenendo quindi la struttura delle stagioni vista in questi anni, mentre il terzo sarà una sorta di speciale costruito sulla storia d’amore tra il commissario Montalbano e della sua storica fidanzata, Livia. Alla regia troviamo lo stesso Luca Zingaretti, che ha raccolto l’eredità di Alberto Sironi, anch’egli scomparso durante la scorsa estate, il 5 agosto, dopo una lunga malattia.
Titoli e trame
Il primo episodio, dal titolo La rete di protezione, vedrà l’arrivo in città di una intera troupe per le riprese di una serie tv ispirata agli anni ’50, un elemento che potrebbe rivelarsi ben più di un ostacolo per il lavoro del commissario Montalbano, tra la troupe stessa e la grande attenzione che riceverà la loro presenza in città. Nel frattempo lo ritroveremo alle prese con due questioni da risolvere: la prima con un qualcosa di misterioso, proveniente dal passato e di difficile risoluzione; dall’altra parte lo vedremo alle prese con i social network, per risolvere una situazione per lui anomala. Interessante perché prosegue nella progressiva attualizzazione delle trame de Il Commissario Montalbano: non un personaggio fuori dal tempo quindi, ma un personaggio che cresce, si evolve, e così fa il mondo intorno a lui.
Il metodo Catanalotti, il secondo episodio di questa quattordicesima stagione, ci porterà all’interno del mondo del teatro, attraverso l’impresario teatrale che dona il nome alla puntata. L’uomo ha dato vita a una sua personale idea di recitazione, in cui l’interprete deve affrontare quello che Nietzsche avrebbe chiamato l’abisso, le ombre e le oscurità della propria anima. Un personaggio davvero strano per la città di Vigata, e decisamente non il personaggio ideale da incontrare quando viene ritrovato un cadavere per caso dal buon Mimì. Il compagno di avventure del commissario Montalbano aprirà così la trama del classico mistero da risolvere, portandoci in un emozionante giallo. Un giallo che potrebbe dipingersi di rosse, perché se è vero che Livia è lontana, per il commissario Montalbano potrebbe arrivare una tentazione davvero irresistibile.
Proprio questa presenza potrebbe essere l’apripista per l’episodio speciale sul protagonista e Livia. Una rottura definitiva e un episodio di riepilogo? O forse qualcosa di positivamente drastico, celebrando così i due innamorati? Non resta che attendere.
Curiosità: il personaggio di Livia compare fin dal primo episodio della serie tv, Il ladro di merendine. A portarla sullo schermo, in questi oltre vent’anni, sono state tre interpreti: Katharina Bohm nelle stagioni dalla prima alla ottava, Lina Perned nella nona stagione, e sonia Bergamasco, dalla decima a oggi. Oltre a ciò nelle stagioni dalla prima alla nona il personaggio ha avuto il doppiaggio di Claudia Catani, poichè Katharina Bohm e Lina Perned sono attrici non italofone: la prima è infatti austriaca, mentre la seconda è svedese.
Riprese e repliche
Le riprese della serie sono iniziate lo scorso maggio e sono andate avanti durante il corso dell’estate, seppur con la paura per la scomparsa di Andrea Cammilleri, prima della fine delle riprese sul finire di luglio. Tra le location utilizzate figurano i classici luoghi che definiscono ormai da anni il mondo del personaggio.
E se già sentite la mancanza del personaggio, non temete: da diverse fonti sembra infatti che, terminata la messa in onda delle nuove puntate, inizierà una bella riproposta di repliche sulle avventure del personaggio.
Personaggio che possiamo trovare in libreria nell’immensa produzione di Andrea Camilleri, il cui ultimo romanzo della serie, dal titolo Il cuoco dell’Alcyon, è disponibile in libreria dallo scorso maggio, edito dalla casa editrice Sellerio di Palermo.
Non resta dunque che attendere, certi che Luca Zingaretti e il resto del cast riusciranno a dare nuovo lustro alle avventure del Commissario Montalbano, in episodi che speriamo possano essere una celebrazione del grande talento e delle straordinarie parole che il papà del personaggio ci ha saputo regalare in tutti questi anni. Un ringraziamento più bello, per ricordare Andrea Camilleri, non potrebbe esserci!